PERUGIA – È appena partito il Love Film Festival di Perugia, primo festival cinematografico in Italia incentrato sul tema dell’amore con la direzione artistica di Daniele Corvi, che per l’edizione 2025 si tiene a Perugia e a Magione fino al 15 giugno.
La madrina è l’attrice Giulia Schiavo, il tema dell’edizione l’amore per la sostenibilità e l’ambiente, inteso in senso ampio, sia “green” che sociale.
Alla conferenza stampa di presentazione, venerdì, hanno partecipato insieme Daniele Corvi e Giulia Schiavo, l’assessora all’istruzione del Comune di Perugia, Francesca Tizi, Emiliano Maratea, responsabile Enel Affari istituzionali Area Appenninica, l’attore Giorgio e Belli e la regista Andrea Simonella per Cs Cinema.
«Per la prima volta abbiamo scelto come madrina del festival un’attrice umbra in grande ascesa, legata a una produzione, il film Amici per caso di Max Nardari, sostenuto dall’Umbria e interamente girato nella nostra regione» ha spiegato Corvi. «L’intento è dare forza alle nostre produzioni e auspicare la rinascita del cinema umbro, in un momento in cui c’è sicuramente qualcosa da rivedere e migliorare». E Schiavo: «Per me è una prima volta, e un’occasione bella ed emozionante per sottolineare la missione del cinema come arte che unisce nella diversità, in un festival che tocca temi di grande importanza». Simonella ha sottolineato poi come il tema etico della sostenibilità possa sposarsi bene con un cinema di impegno.
Gli eventi di venerdì hanno visto la presentazione del romanzo del regista e sceneggiatore Davide Ferrario, L’isola della felicità (2025, Feltrinelli), a cui è stato consegnato il primo riconoscimento del Festival, il Grifone d’oro assegnato da Enel ai contenuti di sostenibilità. In questo senso Emiliano Maratea ha voluto porre l’accento sull’impegno e la responsabilità sociale di chi, come Enel, è attivo sul territorio regionale: «Ci fa particolarmente piacere essere partner del Love Film Festival e consegnare il primo Grifone d’oro: la sostenibilità è un tema fondamentale per il futuro del nostro Pianeta, e deve trovare nuovi linguaggi per essere accessibile a tutti».
Sempre venerdì, la prima giornata del festival ha visto la proiezione del documentario Gaucci: Quando passa l’uragano, di Giacomo Del Buono, la masterclass “Come si scrive un soggetto cinematografico?” con il regista Max Nardari e la sceneggiatrice Alba Calicchio, e la proiezione del film Amici per caso di Max Nardari alla presenza dei protagonisti Giorgio Belli, Filippo Tirabassi e Giulia Schiavo.
Sabato 14 è prevista alle 16 al cinema Melies l’anteprima mondiale del documentario in tecnica mista Fellinesque – L’eterna danza di Fellini di Federico Mancuso, dedicato al grande regista, a cui parteciperanno gli attori Alvaro Vitali e Liana Orfei e il produttore Angelo Jacono.
Alle 18 la masterclass “Fare l’attrice oggi” con le attrici Astrid Meloni (Il Gattopardo) e Isabelle Adriani (A Capodanno tutti da me), moderata da Daniele Corvi, seguita da un’esibizione musicale della compositrice Mirice. E per concludere la serata, alle 20.45, un incontro con l’attore Edoardo Pesce, protagonista del film El Paraìso di Enrico Maria Artale.
Domenica 15 alle 10, sempre al cinema Melies, c’è la masterclass “Come si fa un buon provino per il cinema?” con la casting director Sonia Broccatelli, e a seguire la proiezione del documentario Titanus 1904 con un incontro con il regista Giuseppe Rossi e lo storico produttore Titanus Pietro Innocenzi.
Nel pomeriggio il festival si sposta a Magone con una masterclass a tema produzione cinematografica in collaborazione con l’Associazione dei Mestieri del Cinema Umbri (ore 17) e il convegno “Sostenibilità e Fondazioni culturali: quale sarà il futuro del cinema in Umbria?” nel corso del quale sarà presentato il libro Le Fondazioni Film Commission. Tra sostenibilità e ruolo istituzionale di Daniele Corvi e Fabio Melelli (ore 18).
Gran finale alle 21 al Teatro Mengoni con un concerto della Filarmonica di Pila presentato la madrina Giulia Schiavo e dedicato alle più belle colonne sonore del cinema nel ricordo di Riccardo Regi, giornalista ex vicedirettore del Corriere dell’Umbria e direttore di Vivo Umbria, nonché musicista tra i fondatori del gruppo prog perugino l’Estate di San Martino che celebra i 50 anni di attività.
Il Love Film Festival ha i patrocini di Regione Umbria, Comune di Perugia e di Magione, oltre a partner significativi come Rai Umbria, media partner TGR, Umbra Acque e, per la prima volta, Enel.
Quest’anno, inoltre, si aggiunge al concorso principale del festival un premio dedicato ai corti realizzati dalle scuole della provincia di Perugia in collaborazione con ConfapiD, sul tema del ruolo della donna e della parità di genere.
Il manifesto del Love Film Festival è realizzato da Simona Chipi e si richiama alla “divina” Greta Garbo.
Il Festival aderisce al progetto “No woman no panel” per la parità di genere.
