LUGNANO IN TEVERINA – Fine settimane fra letteratura e arcieri a Lugnano in Teverina. Sabato 20 infatti alle 17,00 in sala consiliare in programma la lezione magistrale “Editoria e professioni libro”. Relatrice Isabella Gambini che ne parlerà con Paola Scortichini e con i presenti. Introdurrà Marisa Benigni, responsabile del progetto “Il Cantiere della Lettura” di cui la conferenza costituisce una delle attività in programma. Il progetto è interamente finanziato da Cepell, Centro per il libro e la lettura. “Il cantiere della lettura” è un progetto culturale lanciato dal Comune di Lugnano in Teverina, in collaborazione con la locale Unitre, con l’obiettivo di promuovere la lettura tra adulti, giovani e bambini attraverso attività gratuite come laboratori e spettacoli e con il coinvolgimento di tutta la comunità e delle scuole.
Domenica 21 invece la Compagnia Arcieri Storici Terra de Lugnano organizza una sfida in costume d’epoca di tiro con l’arco con un gli arcieri di Castelnuovo di Porto (Roma) nell’ambito dei Borghi più belli d’Italia di cui i due paesi sono membri. Con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale, la sfida, giunta oggi alla sua quinta edizione, segue le precedenti che hanno visto protagonisti con Lugnano in Teverina nel 2021 Bevagna, nel 2022 Montone, nel 2023 Anghiari e nel 2024 Offida. Il programma di Domenica 21 prevede alle 18,30 il corteo degli sfidanti che uscirà dal palazzo Comunale e alle 19 la sfida del Dardo dei Borghi con il tiro con l’arco tra le due compagnie di Lugnano in Teverina e Castelnuovo di Porto.
“La competizione – riferisce il Comune – si svolgerà in Piazza Santa Maria con l’obiettivo di scambiare esperienze culturali e conoscenze all’interno di un’importante associazione come quella dei Borghi più Belli d’Italia dove cultura, turismo, tradizione, sport e condivisione sono elementi essenziali per lo sviluppo e la crescita delle piccole comunità”. “Sarà una giornata importante anche per la Compagnia Arcieri lugnanese – sottolinea il Sindaco Alessandro Dimiziani – che in questi ultimi tempi sta registrando una crescita importante per i risultati ma soprattutto per aver creato un forte settore giovanile che quest’anno ha portato a grandi ed inaspettate soddisfazioni. Il tiro con l’arco in costume storico, non meno tecnico di altre specialità – spiega – appassiona più generazioni di Arcieri, giovani, studenti, genitori e nonni, uomini e donne in una combinazione unica di sport, amicizia e appartenenza”.
Il presidente della Compagnia Roberto Lucchini continua l’impegno per creare ulteriori iniziative e sinergie per dare un impulso maggiore a questa disciplina che mescola insieme sport e tradizione ed appassiona soprattutto gli amanti dei borghi medioevali oggi sempre più frequentati ed ammirati da turisti sia italiani che stranieri. “L’amministrazione comunale da parte sua, con questa iniziativa – aggiunge il Sindaco – cerca di promuovere scambi culturali con borghi di altre regioni al fine di condividere esperienze e proposte che vengono dalle associazioni locali, oggi sempre più essenziali per lo sviluppo territoriale nel campo culturale, turistico ed enogastronomico. Domenica infatti saranno presenti anche amministratori e assessori del Comune di Castelnuovo di Porto che verranno accolti da me, come Sindaco, e da altri amministratori e ai quali verrà fatto visitare il paese e le sue bellezze e con i quali verranno affrontati temi inerenti allo sviluppo e alla salvaguardia dei piccoli comuni”.
Il Dardo dei Borghi verrà presentato dal Sindaco Dimiziani, in qualità di coordinatore dell’Associazione umbra dei Borghi d’Italia al Festival nazionale dei Borghi più Belli d’Italia che si terrà a Bellano (Lecco) dal 26 al 28 settembre. “Un’ulteriore occasione di promozione – sottoliena Dimiziani – per una manifestazione tradizionale come volano di uno sviluppo di rete, in una kermesse di grande livello mediatico per tutti i borghi”.