ROMA – L’auto preferita dagli umbri? La Fiat Panda, soprattutto quella di seconda mano.
Infatti, l’usato piace e convince: in Umbria, sempre più automobilisti scelgono il mercato dell’usato non solo per risparmiare, ma anche per accedere a modelli recenti, ben accessoriati e spesso di categoria superiore, il tutto senza superare il proprio budget. A confermarlo, i dati ACI elaborati da AutoScout24[1], il più grande marketplace automotive online in Europa. Nel primo semestre del 2025, i passaggi di proprietà in Umbria (al netto delle minivolture) sono stati 27.269, in crescita del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nel primo semestre del 2025, il prezzo medio delle auto in vendita registra un lieve calo dello 0,1% rispetto ai primi sei mesi del 2024, attestandosi intorno ai 22.564 €.
Nella regione diesel (59%) e benzina (22,8%) sono sempre le alimentazioni più ricercate, mentre l’elettrico (2%) non riesce a entrare nelle preferenze degli umbri. Le principali criticità? L’auto elettrica spesso non si adatta alle abitudini di guida quotidiane e continua a sollevare dubbi tra molti automobilisti. Tra i limiti più citati ci sono l’autonomia ancora insufficiente, i costi elevati, la diffidenza verso una tecnologia percepita come non del tutto matura e una rete di ricarica che, in molte aree, risulta ancora poco capillare.
Andamento dei passaggi di proprietà a livello territoriale
Nel primo semestre 2025, secondo l’elaborazione di AutoScout24 su base dati ACI, la provincia che ha totalizzato il maggior numero di passaggi di proprietà netti è stata Perugia con 20.756 atti (+6,2% rispetto allo stesso periodo del 2024), seguita da Terni con 6.513 (+2,6%).
Le auto e i segmenti più richiesti
In Umbria, la Fiat Panda si conferma ancora una volta l’auto usata più richiesta. Guardando invece alle alimentazioni alternative, tra le elettriche è la Smart forTwo a guidare la classifica delle più cercate.
A livello nazionale, quasi un italiano su due sceglie SUV, crossover o fuoristrada (49,5%), confermando la loro leadership tra le carrozzerie più desiderate. Berline e station wagon si contendono il secondo posto a pari merito, con il 25,2% delle preferenze ciascuna. Più contenuto l’interesse per monovolume (13,6%), city car e coupé (7,8% ciascuna), mentre le cabrio si mantengono una scelta di nicchia con il 6,8%.
Brand orientali: cresce l’interesse anche nel mercato dell’usato
Accanto ai modelli più noti, anche sul mercato dell’usato regionale si fa strada una tendenza che riflette i cambiamenti in atto a livello nazionale. Se da un lato i brand europei continuano a dominare le preferenze degli utenti, dall’altro cresce l’interesse verso marchi emergenti di origine orientale, in particolare cinesi.
Si tratta di un fenomeno ancora marginale nei volumi complessivi, ma in rapida espansione: nel primo semestre del 2025, a livello nazionale, i lead mensili generati da annunci di auto orientali su AutoScout24 sono cresciuti del 90,7% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Tra i modelli che suscitano maggiore interesse spiccano la MG ZS, prodotta dalla storica casa britannica MG – oggi parte del gruppo cinese SAIC Motors –, la DR 4.0, modello di punta del marchio molisano DR Automobiles, che assembla componenti di origine cinese, e la EVO3, firmata da EVO, altro marchio del gruppo DR, noto per le sue soluzioni accessibili nate dalla sinergia tra progettazione italiana e produzione asiatica. Completano la top ten dei modelli orientali più cercati su AutoScout24 nel primo semestre del 2025 la Omoda 5, la Lynk & Co 01, la Jaecoo J7, recentemente sbarcata in Italia e già apprezzata per le dotazioni. Seguono la BYD Atto 3, punto di riferimento della strategia elettrica del colosso cinese BYD, la EMC Wave 3, la Sportequipe 6, e la Cirelli 5, uno dei nomi più nuovi nel panorama italiano, ma già presente nelle ricerche degli utenti.
Cosa non può mancare nell’auto?
Quando si tratta di scegliere un’auto, gli italiani sanno bene cosa vogliono. In testa alle preferenze ci sono i dispositivi di sicurezza attiva, come ABS, ESP o ASR, considerati fondamentali dal 73,1% del campione e ormai presenti nella maggioranza delle auto usate in commercio. Seguono il cambio automatico (47,1%), i sistemi di infotainment come il navigatore o l’audio Bluetooth (45,2%) e i dispositivi di assistenza alla guida, tra cui il mantenimento della corsia o l’adaptive cruise control (44,2%). Molto apprezzati anche gli elementi funzionali come i tergicristalli automatici o il sistema keyless, segnalati dal 42,3%.