Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Make Sense Campaign, anche in Umbria la campagna di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori testa-collo

PERUGIA – Torna dal 17 al 20 settembre 2025 la Make Sense Campaign, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo, promossa in Italia da dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC).

“In Umbria l’iniziativa è sostenuta da Associazione Naso Sano da 6 anni, con il patrocinio di USL Umbria 1, Associazione Eugubina per la lotta contro il Cancro (AELC) e Club Rotary Fortebraccio Perugia” precisa il Dr. Puya Dehgani-Mobaraki. Le attività di screening gratuito prevedono, rispettivamente nelle giornate di mercoledì 17, dalle ore 14 alle 16:30, e venerdì 19 settembre, dalle ore 11 alle 13:30, presso l’Ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, valutazioni di screening di naso, seni paranasali, cavità orale e collo. In tali giornate i pazienti potranno consultarsi con gli specialisti ORL del nosocomio e ricevere informazioni e brochure informative.

Gli obiettivi principali della Campagna sono due: educare il pubblico sui sintomi e i fattori di rischio delle neoplasie testa-collo per favorirne il riconoscimento tempestivo, e sottolineare l’importanza della prevenzione, promuovendo un messaggio che va oltre la singola settimana di iniziative, per incoraggiare pratiche di controllo e stili di vita sani ogni giorno, tutto l’anno. La Make Sense Campaign rappresenta un appuntamento cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica su patologie spesso sottovalutate, ribadendo come una diagnosi precoce possa fare la differenza nell’esito delle cure.

Con il motto “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita”, la Make Sense Campaign rinnova per il tredicesimo anno il suo impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica su una forma tumorale spesso sottovalutata ma che rappresenta il settimo tumore più diffuso in Europa: i tumori cervico-cefalici.

Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita di soli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata (ibidem). Gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.

 

Il tumore testa-collo

Per tumore cervico-cefalico (o del distretto testa-collo) si intendono tutti i tumori che si sviluppano nell’area della testa e del collo ad esclusione di occhi, orecchie, cervello ed esofago. Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due o tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento. I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia; il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi. Altri fattori di rischio sono rappresentati dalla cattiva igiene orale e dall’insufficiente consumo di frutta e verdura. Alcune forme di tumore dei seni paranasali hanno una maggiore incidenza nei lavoratori del legno (falegnami, parquettisti), mentre per alcuni tipi di tumori della testa e del collo sono un fattore di rischio le infezioni da tipi cancerogeni di Papilloma Virus umano (HPV) (ibidem).

Nel 2022, in Italia, sono stati stimati circa 9.750 nuovi casi di tumori cervico-cefalici, con una prevalenza maggiore negli uomini (7.050 casi) rispetto alle donne (2.700 casi). A oggi vi sono circa 57.900 persone, in Italia, con una diagnosi di tumore del distretto testa-collo (escludendo i tumori della laringe), di cui 36.100 uomini e 21.800 donne (dati AIRTUM).

In Italia saranno 140 i centri che organizzeranno giornate di diagnosi precoce gratuite, ad accesso libero o su prenotazione, con l’obiettivo di riconoscere in fretta eventuali sintomi e rimandare così i pazienti al proprio medico curante per i dovuti accertamenti, ma soprattutto di ricordare ancora una volta quanto la prevenzione sia una buona pratica da coltivare ogni giorno, non solo una settimana l’anno.

Maggiori info sono disponibili al sito www.nasosano.it mentre l’elenco completo dei centri medici che partecipano all’iniziativa è disponibile sul sito dell’AIOCC (www.aiocc.it).

Articoli correlati

Commenti