PERUGIA – Promotore e primo firmatario della legge di cittadinanza per i bambini immigrati (ius soli e ius culturae) e cofondatore della Coalizione mondiale contro la pena di morte, Mario Marazziti (nella foto di copertina) racconta in questa sua ultima opera il viaggio compiuto tra Germania, Francia, Belgio, Italia, Spagna e Andorra, e passato attraverso l’accoglienza dei corridoi umanitari. Scrittore, editorialista del Corriere della Sera e Huffington, presidente del Comitato diritti umani e della commissione Affari sociali della Camera dei deputati dal 2013 al 2018, Marazziti è infatti da sempre impegnato in difesa della vita umana e dei suoi diritti fondamentali.
Per parlare dell’esperienza narrata nel suo ultimo libro “La grande occasione.
Viaggio nell’Europa che non ha paura” sarà all’Università per Stranieri di Perugia mercoledì 13 dicembre, aula magna, ore 16. I corridoi umanitari sono una via legale organizzata dagli Stati europei, nata per iniziativa della Comunità di Sant’Egidio con la collaborazione di tanti, dalla Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane a Migrantes, dalla CEI a gruppi di laici e gente comune, per salvare vite. Dal 2016 ad oggi sono infatti più di 6.000 le persone arrivate in Europa grazie ad essi, specie in Italia. Donne, uomini, bambini che scappano da guerre, carestie conflitti.
L’autore ha visitato chi ha accolto i profughi, e lo ha fatto con attenzione alle vicende umane dei protagonisti (chi è in fuga dalla morte e chi li ha accolti), ma anche al clima umano e culturale che ha permesso di inverare un sogno: quello di un’Europa aperta, consapevole che chi arriva non è un problema, come sembra all’inizio, ma un’opportunità per il futuro dell’Europa.
Per discutere di inclusione e diritti dei migranti, insieme a Mario Marazziti interverranno all’incontro Ivan Maffeis, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Stefania Proietti, presidente della provincia di Perugia e sindaco di Assisi e il rettore dell’Ateneo Valerio De Cesaris.
