TREVI – Chiesa di San Lorenzo e Villa Fabri per i prossimi appuntamenti in calendario per la stagione teatrale “Sotto il cielo di Trevi – Musica e teatro nel paesaggio“, promossa dal Teatro Belli di Antonio Salines con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Sabato 26 luglio alle 21 nello spazio antistante la chiesa di San Lorenzo va in scena “Moby Dick” un racconto di Massimo Vincenzi, tratto dal romanzo omonimo di Herman Melville, con Edoardo Siravo, messa in scena a cura di Carlo Emilio Lerici.
Sul palco – La storia, avventurosa e fantastica, del romanzo di Melville è celebre: il capitano Achab, comandante della baleniera Pequod, ha avuto una gamba sradicatagli via da una balena di enormi dimensioni e sconfinata forza, Moby Dick, dall’insolito colore bianco. Da quel momento, lo scopo supremo della sua esistenza è diventata la ricerca del “mostro bianco” che lo ha menomato per sempre e perpetrare la propria vendetta uccidendolo.
Quando riuscirà a raggiungere Moby Dick, però, in un duello mortale sarà lui a perdere la vita e l’intera nave verrà distrutta. In questo racconto di Massimo Vincenzi, il capitano Achab, interpretato da Edoardo Siravo, ripercorre la sua intera esistenza, dall’infanzia sino alla caccia finale alla mitica creatura marina, che in questa ricerca simbolica e inafferrabile, sembra essere, in una proiezione metaforica di significati, l’idea stessa di Dio.
Lunedì 28 agosto alle 21 a Villa Fabri sarà la volta di “I Menecmi” di T. M. Plauto, adattamento e regia di Vincenzo Zingaro, con Piero Sarpa, Annalena Lombardi, Giovanni Ribò, Rocco Militano, Fabrizio Passerini, Laura De Angelis, Maurizio Casté, musiche di Giovanni Zappalorto, costumi di Emiliana Di Rubbo, scene di Vincenzo Zingaro, luci di Giovanna Venzi, produzione Ass. Cult. Castalia.
Sul palco – Caposaldo della drammaturgia nella storia del teatro. Prototipo della commedia degli equivoci, provocati dall’identità fra due personaggi, l’opera di Plauto ha ispirato celebri autori, tra cui Shakespeare, “La commedia degli errori” e Goldoni, “I due gemelli veneziani”.
Due gemelli, con lo stesso nome, separati da bambini, si trovano a loro insaputa nella stessa città: una combinazione che scatena situazioni comiche ed esilaranti scambi di persona. Ma questo divertente “gioco del doppio” cela, in realtà, qualcosa di “misterioso”.
L’originale messinscena di Vincenzo Zingaro, frutto di un lungo percorso di sperimentazione del drammaturgo/regista sulla commedia antica, esalta lo spirito ludico della commedia plautina e, al tempo stesso, ne proietta il significato in una dimensione più profonda e metafisica, attraverso una rappresentazione onirica e travolgente.
Costi: spettacoli a Villa Fabri biglietto unico euro 10, tutti gli altri spettacoli biglietto unico euro 3. I biglietti acquistabile la sera stessa dello spettacolo o in prevendita su VivaTicket: https://www.vivaticket.com/it/tour/sotto-il-cielo-di-trevi/4350
Informazioni e prenotazioni: 327 818 4788 – compagnia@teatrobelli.it