Musica, commedie, cabaret, illusionismo per la Stagione Teatrale 2019-2020 del Teatro “Franco Bicini”

PERUGIAPresentata la nuova stagione teatrale 2019-2020 del Teatro “Franco Bicini” di Perugia.  Oltre a commedie moderne e classiche, alcune brillanti altre più inclini alla satira e alla riflessione e persino un tuffo nella mitologia classica con una rielaborazione del mito di Orfeo, Saranno presenti molte altre forme di spettacolo: dal cabaret all’illusionismo, dal monologo drammatico al recital di teatro-canzone e poi musica, molta bella musica con i migliori talenti presenti nel nostro territorio: il Duo Charigot (Il tenore Francesco Marcacci e la pianista Alessia Cecchetti) che si esibiranno, il 26 e 27 ottobre in un concerto dal titolo “Impressionismo: dalle tele alle note” , con autori del primo ‘900 quali Debussy, Ravel, De Falla, Respighi.
La sesta stagione del Teatro Franco Bicini ha un cartellone ricco e variegato – ha sottolineato Mariella Chiarini -, adatto al pubblico che frequenta il nostro teatro, al quale siamo sempre più affezionati. Un cartellone che restituisce a Franco Bicini la sua figura di attore a trecentosessanta gradi. Il fiore all’ochiello di questa stagione saranno gli spettacoli musicali”.

Chiara Giudice

Il 26 dicembre, si avrà un pomeriggio di lirica con il soprano Chiara Giudice e il tenore David Sotgiu, accompagnati dalla pregevole pianista Sabina Belei, che intratterranno il pubblico del Bicini con alcune delle più belle arie dei nostri maggiori musicisti d’opera, concludendo il loro concerto con alcune delle immortali canzoni classiche napoletane.
Il 23 e 24 febbraio in scena l’opera buffa con la Compagnia lirica Musicosmicamente, diretta da Maria Grazia Pittavini che presenterà “Il marito disperato, ovvero il marito geloso”, dramma giocoso di Domenico Cimarosa su libretto di Giambattista Lorenzi28 e 29 marzo, un altro nome di prestigio, sempre nell’ambito delle proposte musicali del teatro Bicini, è quello dell‘Ensembe Micrologus, presente col Duo Goffredo Degli Esposti- Gabriele Russo ed un’infinità di strumenti musicali antichi con i quali potranno sottolineare e commentare immagini dell’iconografia medievale presenti a Perugia e dintorni. Titolo dello spettacolo: La musica immaginata.
A chiudere la stagione, il 9 e il 10 maggio, sarà l’Ensemble La Real Parte con “Acrobazie e labirinti musicali”, in cui le voci liriche di Maria Grazia Pittavini, Alessandra Ongarello, Francesco Isidoro Gioia e Francesco Palmieri, si intrecciano con le armonie del pianoforte e i ritmi delle percussioni, nell’interpretazione dei più celebri tanghi argentini di Astor Piazzolla arrangiati da Oscar Escalada: Las Cuatro Estaciones Porteñas. Verrà anche rappresentata dalla Real Parte “A hand of bridge” che con i suoi 10′ di durata, è la più piccola opera mai scritta: (Una Mano di Bridge) di Samul Barber su testo di Giancarlo Menotti. Bella musica è presente anche nello spettacolo di Mariella Chiarini “Riflessi d’acqua” che è un tributo all’acqua, prezioso, indispensabile, vitale elemento osservato nelle sue multiformi espressioni traboccanti di simbolismi, che sono anche alla base delle più alte ispirazioni artistiche. Il tutto ornato con belle musiche, canzoni e citazioni letterarie, con la fisarmonica di Federico Gili, la chitarra di Norberto Paolucci e la percussione di Marcello Ramadori.
Meritano un cenno a parte le due proposte con artisti provenienti da fuori regione: (2-3 Novembre) Klimax Cultura&Spettacolo di Napoli, che porta al Bicini “Questione di Lingua”, uno spettacolo  comico-brillante  che narra la storia di Genny, napoletano verace, e dell’anglosassone Katy, alle prese con la lingua straniera. Il linguaggio da commedia si mescolerà al canto, al ballo e al cabaret, alla poesia e ai grandi classici, in un ritmo vario e serrato, dove tra una risata e l’altra, si impara, ci si appassiona e ci si emoziona; (29 febbraio e 1° marzo) Giovanni Greco, in arte Giovix, un giovane attore e illusionista (dalla Basilicata) che presenta  “Non sono un mago!”, spettacolo dinamico, vario e assolutamente divertente.
Giovix

Un misto di eleganza, di disinvoltura e di spensieratezza che renderà lo spettacolo fluido, leggero e godibile. Il pubblico diventa parte attiva interagendo con il protagonista. In torunée con “Non sono un Mago!” dal 2017, finalista ai campionati italiani di magia, Giovix è pronto a stupire la nostra città!
Per quello che riguarda le commedie, apre la stagione quest’anno la Compagnia AttoTerzo con un classico della commedia francese, “L’anatra all’arancia” che verrà rappresentata il 12-13-19 ottobre. Cancellato per problemi della Compagnia la data di domenica 20 ottobre.
Il Canguasto sarà in scena al Bicini dal 9 novembre al 15 dicembre, sempre il sabato alle 21,15 e la domenica alle 17,15, con un altrettanto classico del teatro brillante francese, “Le pillole di Ercole” di Hennequin e Bilhaud.
Dal 4 gennaio al 16 febbraio, dopo la parentesi della musica lirica, torna la prosa con “Donnacce”, dell’autore romano Gianni Clementi, che ha firmato altri 3 lavori  rappresentati dalla Compagnia del Canguasto nelle passate stagioni (“Il cappello di carta”, “Colpo basso”, “Ben Hur”). Un teatro che osserva la nostra realtà con occhio critico e disincantato, cogliendo spesso gli aspetti più amari del momento che stiamo vivendo, ma con il grande pregio di scorgere dietro ogni situazione il lato comico, strappando risate che aiutano a mandare giù la pillola….per cui si esce sempre ricreati.
Il 7 e 8 marzo, in occasione della Festa della Donna, sarà la volta della Compagnia dei 90 di Città di Castello, che rappresenterà il monologo “Una donna è una donna” da “Pietra di pazienza ( Syngué Sabou )” di Atiq Rahimi. Adattamento a cura di Silvia Bardascini e Angelo Edoardo Zigrino. “Più che di una donna, io qui parlo di un essere oppresso a livello sessuale, religioso, politico, culturale, sociale..” ha dichiarato l’autore.
I due week end centrali di marzo 14-15-21-22 marzo la Compagnia Le Voci di Dentro ci presenta un lavoro di Antonio Grosso, un giovane drammaturgo di successo, “Minchia, Sig. Tenente!”. Il titolo prende lo spunto dalla canzone di Faletti che vinse il secondo premio al Festival di Sanremo nel ’94.  In un’intervista al Corriere della Sera, l’autore così afferma: “E’ una commedia sulla mafia in cui si ride per un’ora e mezza, riflettendo”.
4-5 aprile Torna la Compagnia Al Castello con “Euridice”di Jean Anouilh che reinterpreta in chiave moderna il mito greco-romano, trasformando la ninfa Euridice in una giovane attrice che suscita l’interesse di uno squattrinato violinista, Orfeo. Nasce, con un colpo di fulmine, una magnifica storia d’amore che trascende la quotidianità delle cose terrene e raggiunge la sublimazione in un’altra dimensione.
Il 18 e il 19 aprile, dopo la pausa pasquale, torna la Sarabanda Teatro, presente al teatro Bicini sin dalla sua prima stagione, con un altro giallo interattivo che ha sempre appassionato il pubblico che segue questi bravi attori anche nei suoi “Mistery Tour” per la regione.
Nell’arco della stagione saranno presenti anche altre realtà artistiche dell’Umbria  sia per quel che riguarda la prosa che la musica: gruppi musicali che propongono cantautori, jazz, recital, ecc..
L’Associazione Canguasto, che gestisce il teatro Bicini, ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e Avis Comunale per il sostegno alla stagione 2019-2020, e La Regione Umbria ed il Comune di Perugia per il patrocinio concesso.

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