PERUGIA – La Rocca Paolina è senza dubbio uno degli edifici simbolo di Perugia, amata e odiata nel corso dei secoli, parzialmente distrutta nel 1848, ricostruita e nuovamente demolita, dimenticata per molti anni e ora luogo vivo della città.
Eretta tra il 1540 ed il 1543 su progetto del più celebre architetto militare del tempo, Antonio da Sangallo il Giovane per volere di Papa Paolo III Farnese, la Rocca costruita su cinque livelli sul Colle Landone, venne realizzata su quelle che erano le case dei Baglioni, acerrimi nemici del Papa, ed occupava in origine un’ampia parte del versante sud di Perugia, in posizione strategica per controllare il centro della città.
Per la sua costruzione fu raso al suolo il borgo di Santa Giuliana, la chiesa di Santa Maria dei Servi ed andarono perdute per sempre torri, chiese e case mentre alcuni edifici vennero inglobati e ricoperti dalle volte del livello sotterraneo.
Nei progetti papali la monumentale fortezza sarebbe dovuta servire come luogo difensivo nel quale rifugiarsi da eventuali attacchi esterni, attacchi che in realtà non si verificarono mai, motivo per cui gli spazi della Rocca divennero di fatto un alloggio per le guarnigioni papali, alimentando ancora di più l’acrimonia del popolo verso il potere papale. 
Demolire significa anche cancellare il passato ed il significato simbolico di un edificio, ed è proprio con questo spirito che, con l’annessione di Perugia allo stato italiano partirono i lavori per smantellare quello che nell’animo dei perugini era sempre stato un luogo simbolo del potere pontificio. Dell’antica struttura divisa in tre parti, il Palazzo Papale, il “Corridore” e la “Tenaglia” sono rimasti solo i sotterranei del Palazzo Papale, un dedalo di vicoli intricati, luogo suggestivo e affascinante ora contenitore ideale per esposizioni, mostre, ed eventi culturali.
Aggirarsi nella Rocca oggi regala emozioni intense e particolari, è fare un tuffo all’indietro nel tempo e ritrovarsi nella Perugia medievale, una città dentro la città dove ammirare la Sala delle Guardie Papali, la casa della Famiglia Baglioni, i resti in pietra dell’antico “Giuoco del Pallone”, uno stadio di legno dove veniva praticato tale gioco o semplicemente respirare un’atmosfera antica e affascinante.
Ormai diventata parte integrante della città, durante il periodo natalizio la storica fortezza ospita Natale alla Rocca, il mercatino della Perugia sotterranea, uno dei mercatini di Natale più suggestivi d’Italia anche grazie alla insolita location che accoglie espositori selezionati da tutta Italia e non solo con le loro produzioni artigianali di qualità.
Libri, articoli da regalo originali, riciclo creativo, pelletteria, legno, abbigliamento ed una vasta selezione di banchi di gastronomia, colorano e animano gli antichi vicoli della Rocca dove sono in programma anche spettacoli di teatro riservati ai più piccini in collaborazione con Tieffeu Teatro. Domenica 15 dicembre è la volta di “La Fiaba dei Supereroi”, spettacolo d’attore e pupazzi con Giancarlo Vulpes e si prosegue ogni fine settimana fino al 6 gennaio.
Programma dettagliato su: http://www.nataleallarocca.com/index.html
