PANICALE – “Contribuire alla rigenerazione territoriale richiamandosi ai valori e ai luoghi dell’antica Etruria, ma con una visione che guarda al futuro”. Questo l’obiettivo ambizioso di ”Etruria Terzo Millennio”, la tre giorni aperta oggi a Panicale che propone un programma di attività incentrate su tre tematiche cardine: creatività, benessere e appunto Etruria.
Tanti gli appuntamenti da qui a domenica disseminati sul territorio e svolte in collaborazione con l’associazionismo locale, prova generale di una più ampia operazione che ha come fine ultimo “contrastare lo spopolamento e restituire centralità alle aree sottoutilizzate”.
La manifestazione, inaugurata questa mattina nella Sala consiliare, è promossa da una rete di soggetti istituzionali e associativi, con il Comune di Panicale capofila, il Patto V.A.T.O., l’Università degli studi di Perugia e la Soprintendenza archeologica delle belle arti e dei beni culturali dell’Umbria (Abap).
Il programma si avvale della direzione artistica di Paolo Bartolani e Paola Carruba. Come da loro stessi spiegato con “Etruria Terzo Millennio” si dà il via ad un un modello che si spera possa essere replicato in altri territori con le stesse esigenze di Panicale. “Inizia un percorso di rigenerazione – è stato detto – basato su tre concetti (creatività, benessere, Etruria) e che è concepito per attivare connessioni. Auspichiamo che questo programma si propaghi e conduca a dei risultati concreti anche in termini economici”.
“Le iniziative che vengono proposte – ha spiegato il sindaco Giulio Cherubini – hanno un respiro e una aspettativa ampie: creare un percorso di comunità per avere una comunità che riscopre se stessa e vive se stessa con le sue peculiarità. Non un evento dunque fine a stesso, ma occasione di scoperta e partecipazione di un territorio. Grazie a tutte le associazioni e ai partner che stanno accompagnando questo progetto”.
Di grande risposta e collaborazione da parte delle associazioni ha parlato anche la vicesindaca Anna Buso: “Sono le prove generali di qualcosa che è molto ambizioso – ha sostenuto – ma che sono certa troverà il suo sviluppo e la sua massima espressione in futuro. Inizia oggi una sfida molto grande”.
Tra le proposte centrali della tre giorni c’è quella alla scoperta delle radici, con la visita agli scavi archeologici sul Monte Petrarvella. Qui, come spiegato dall’archeologo Francesco Fratini, nei mesi scorsi è stata avviata una campagna in collaborazione con il Dipartimento di Lettere dell’Università degli studi di Perugia, che ha già portato alla luce risultati di straordinario valore: una lunga continuità di insediamernti umani, a partire da oltre cinquemila anni fa. Sono emersi utensili dell’Età del rame, assieme a a frammenti ceramici e resti di un possibile villaggio protostorico. Ma le indagini hanno anche rivelato una seconda fase insediativa in epoca longobarda, seguita dalla presenza di un fortilizio medievale. Una camera sottorranea sul versante settentrionale fa inoltre pensare ad un uso religioso del sito, che le prossime indagini dovranno appurare.
Il programma
Il programma si articola in tre giornate tematiche, da oggi a domenica. Dopo l’apertura ufficiale, la mattinata è proseguita con una camminata da Piazza Panicale all’oliveto per la raccolta delle olive e molitura presso l’Oleificio “Il Progresso”. Le attività si concentrano poi all’Oleificio di Olmini con lo spazio “Territorio e Business” (Dalle 14:30 alle 18:00), che prevede degustazioni di vini, olio, salumi di bisonte e fagiolina del Trasimeno. Contestualmente si svolgeranno due momenti di dibattito: la Prima Conversazione (16:00 – 16:45) su Territorio e business: l’olio e le olive in tema di prospettive future e la Seconda Conversazione (16:45 – 17:30) intitolata L’olivicoltura tra passato, ricordi e sfide del terzo millennio, che vedrà gli interventi del dottor Antonio Rocchini e della dott.ssa Maura Lepri. La giornata si chiuderà con un Cocktail Time (17:30 – 18:00).
Sabato 8 novembre è la giornata centrale per le rivelazioni scientifiche e la creatività, iniziando dal primo appuntamento con il Percorso Etrusco a piedi (Ore 08:30, durata 3h), che in collaborazione con TC Trek e Anello del Fiume d’oro condurrà i partecipanti dalla Piazza di Panicale agli scavi archeologici sul Monte Petrarvella, dove il prof. Andrea Polcaro (direttore degli scavi) e l’archeologo dott. Francesco Fratini divulgheranno il loro lavoro in loco. A mezzogiorno, un Ristoro & Social Network (12:30 – 15:00) al Parco Regina Margherita offrirà un momento conviviale a cura della locale Proloco. Le scoperte archeologiche saranno poi approfondite al Teatro Cesare Caporali con la Prima Conversazione (15:00 – 16:15) dal titolo Scavi archeologici sul Monte Petrarvella: Evidenze archeologiche e valorizzazione che vedrà la partecipazione del prof. Polcaro e del dott. Fratini. Il pomeriggio prosegue con una performance teatrale: la compagnia O Thiasos Teatro Natura metterà in scena “Fanciulli Etruschi” (16:30 – 17:45) in Piazza Masolino, seguita dalla Seconda Conversazione (18:00 – 18:45) intitolata Creatività, Musica e Teatro Natura al Teatro Cesare Caporali, a cura di Sista Bramini & Sabrina Colonna – Preti. Seguirà un Cocktail Network a base di Castagne e Vino (19:00 – 20:00) in Piazza Umberto I a cura della Proloco di Panicale, in attesa della Performance Musicale serale (20:00 – 21:15) al Teatro Cesare Caporali, con “Tiempo Antico: Canticus de emigrantes” dell’Ensemble De La Chimera.
La manifestazione si conclude domenica 9 novembre. La giornata si apre con un Percorso a piedi (08:30 – 12:30) in collaborazione con le associazioni TC Trek, Anello del Fiume d’oro e Mongiovino Valnestore con partenza e arrivo a Tavernelle presso il Centro Polifunzionale “L’Occhio”. Dopo il Ristoro (12:30 – 15:00) lo stesso Centro Polifunzionale ospiterà l’evento finale Etruria Terzo Millennio (15:00 – 18:00) in collaborazione con il Csr “Q.Fratini” e la Proloco di Tavernelle, configurandosi come una festa della comunità a sostegno delle associazioni e dei residenti del luogo, in collaborazione con ASD Yamaguchi Karate, Arcieri Simba e Associazione Scacchi.
Per consultare il programma completo e procedere alle prenotazioni delle esperienze, si invita a visitare il sito www.terredelperugino.it/etruria-terzo-millennio o a contattare l’Info Point Panicale al numero 392.9191824.


