SPOLETO – Nell’elegante cornice dell’Hotel dei Duchi, lunedì 30 giugno i soci del Rotary Club di Spoleto si sono riuniti per la cerimonia più importante del loro anno: il passaggio della campana che da avvio alla nuova presidenza.
La presidente uscente Ada Spadoni Urbani ha infatti donato il “suo” collare a Pompeo Farchioni che fino al 30 giugno del prossimo anno lo deterrà e sarà il punto di riferimento del club.
Presenti alla cena, oltre ai soci, a rappresentare le istituzioni il direttore dei musei civici di Spoleto Saverio Verini e l’assessore con deleghe alla transizione ecologica ed energetica, l’economia circolare, la biodiversità ed il paesaggio, promozione delle politiche di sostenibilità e dell’economia circolare nelle scuole e nell’associazionismo Agnese Protasi.
Con una visibile commozione la signora Spadoni Urbani ha esposto quanto è riuscita a fare in questo periodo di presidenza, in particolare con nuove borse di studio per gli studenti meritevoli tra cui anche quelli del Teatro Lirico Sperimentale A. Belli e non più elargizioni una tantum. “Abbiamo avuto tante serate piacevoli – ha raccontato – oltre a quella con Serena Autieri anche quelle con il club Ticino. Mentre a Pasqua abbiamo donato 2mila euro per la lotta alla eradicazione della Polio portata avanti dal Rotary International e per questo abbiamo ricevuto un riconoscimento dal nostro Distretto. Non sono mancati i convegni – ha proseguito – come quello sulle energie rinnovabili con lo scienziato Franco Cotana nonché amministratore delegato di RSE e quello con le dirigenti delle nostre ferrovie, l’ingegnere Paola Firmi presidente di Rete Ferroviaria Italiana e Amelia Italiano, avvocato e direttore regionale Umbria di Trenitalia. Un incontro dal quale siamo comunque rimasti un po’ delusi perché non è prevista la fermata per l’alta velocità, né il secondo binario Spoleto Campello, dato che nonostante i lavori quello già esistente è obsoleto. Ci vorrà del tempo ma l’Italia centrale ha questo problema e noi abbiamo spiegato loro le nostre condizioni”. Il club sotto la sua guida ha anche partecipato con disponibilità e solerzia al campus estivo Rotary per i ragazzi disabili in Umbria e alla realizzazione del Premio Rotary Umbria, destinato alle eccellenze e quindi a coloro che si sono distinti per attività di servizio e per il loro impegno sociale nel territorio regionale. Nella serata si è aggiunto anche un nuovo socio Luciano Vannozzi, consulente finanziario.
“Ringraziando i soci vi saluto – ha concluso la Urbani – e auguro a Pompeo che tu possa realizzare tutto quello che hai in mente di fare, noi qualcosa lo abbiamo fatto”.
Dopo la consegna del collare blu, in cui sono incisi tutti i nomi dei presidenti del Club spoletino nato nel 1961, ha preso la parola il signor Pompeo Farchioni. Dopo aver elogiato il suo predecessore, ha proseguito: “per superare Ada e fare meglio ci vuole la forza di tutti. Noi rotariani abbiamo il pass-partout di appartenere a questa grande comunità che dobbiamo mantenere e guadagnare e dare qualcosa in più, rilanciamoci tutti io compreso. Incominciamo a ripensare il Club, spero di avere da voi una forte collaborazione, quando avete idee bussate alla nostra porta per condividerle”. Il consiglio direttivo Rotary club di Spoleto comprende Luigi Frigieri, Roberto Rossi, Marco Locci, Ada Spadoni Urbani, Aldo Tracchegiani, Federico Sabatini, Bruno Gori, Candia Marcucci, Alessandro Nocchi, Stelvio Gauzzi.
Ringraziamenti sono giunti anche da Anastasia Tosti, anche lei neo eletta presidente del Rotaract della città albornoziana. “Tra i miei obiettivi c’è la continuità dei rapporti con il Rotary. Per noi è una seconda famiglia e questo mio anno sarà ancora più importante perché festeggeremo i 50 anni del nostro Club”.
A concludere l’evento la dottoressa Protasi, che ha partecipato facendo le veci del Sindaco Andrea Sisti, impossibilitato a venire. “Mi hanno colpito molto le vostre parole sul Rotary, dove voi soci siete a servizio della comunità e questo vi fa onore, è un valore aggiunto oltre la disponibilità. Solo con i confronti si fanno dei passaggi importanti e voi dimostrate questo. Vi ringrazio a nome dell’amministrazione per quello che fate e buon lavoro”.