Quando la musica si fa a lume di candela: tre concerti a Perugia

PERUGIA – In principio fu Woodstock. Da lì – era il lontano 1969 – cominciò l’idea che mega era bello. Erano gli anni ruggenti della cultura di massa, quella stessa che avrebbe sdoganato per sempre la musica dall’aura elitaria della classica. Il pop e il rock dominavano le scene e i concerti cominciarono il progressivo cammino verso il mega: mega impianti di amplificazione, mega impianti di alimentazione, mega scenografie a base delle più contemporanee delle innovazioni tecnologiche. Un giro di affari milionario ha alimentato questo sistema radunando centinaia di migliaia di persone. Ora, tutto questo potrebbe essere relegato al passato o quanto meno diventare complementare a una forma di fruizione della musica, senza distinzioni di generi e stili, meno invasiva, più intima e meditativa che all’edonico piacere della fruizione della musica abbina anche un’ambientazione più sobria, meno spettacolare e che profuma di… cera.
Si intitola infatti “Candlelight experience” la nuova tendenza che fa della musica una occasione esperienziale in contesti iconici dall’indiscutibile valore monumentale e artistico.
Tutto è cominciato con il coincidere della fase finale della pandemia da Covid 19, quando si faceva urgente il bisogno di una maggiore autenticità, ma anche di un’esigenza fisica alle relazioni, non soltanto quelle umane, ma anche quelle artistiche, al di là della spettacolarità effimera e degli artifici. L’intento era quello, insomma, di trovare o ritrovare una dimensione sacrale alla musica che rendesse partecipi gli ascoltatori ad un’atmosfera unica che valorizzasse la musica nella sua essenza e la melodia nella sua cristallinità nel suono puramente acustico, spesso per solo pianoforte. Dopo aver fatto il giro del mondo approdando nella metropoli di mezzo mondo, la Candlelight experience arriva a Perugia nei mesi di maggio e luglio per tre concerti a lume di candela.
I Concerti candlelight – intime e suggestive reinterpretazioni di autori e brani che hanno fatto e fanno la storia della musica – arrivano per la prima volta a Perugia con un calendario speciale di serate a lume di candela, all’auditorium di San Francesco al Prato: dal tributo a Ludovico Einaudi, passando per il tributo ai Coldplay e a Ennio Morricone e colonne sonore.
Da specificare che i concerti Candlelight sono una serie di concerti di musicali originali creati da Fever con lo scopo di democratizzare l’accesso alla musica classica. Questo formato innovativo rappresenta un’esperienza musicale dal vivo unica attraverso un’offerta variegata di programmi per soddisfare tutti i gusti musicali, proposti da musicisti locali, in diversi luoghi mozzafiato, illuminati da migliaia di candele. .
Nati come una serie di concerti di musica classica, i concerti Candlelight riproducono le opere dei più grandi compositori come Vivaldi, Mozart e Chopin. Ora, la lista sempre crescente di programmi include una vasta gamma di temi e generi, tra cui omaggi ad artisti contemporanei come Queen, ABBA, Coldplay e Ed Sheeran, oltre a spettacoli dedicati al K-Pop, colonne sonore di film e molti altri. Questa esperienza multisensoriale si è evoluta coinvolgendo anche ballerini di danza classica, acrobati e proponendo altri generi musicali, come jazz, soul, opera, flamenco e molto altro. In definitiva rimangono sostanzialmente due le caratteristiche principali della Candlelight experience, la prima direttamente attinente alla musica nella sua destrutturazione che ne esalta l’aspetto più squisitamente melodico nella sua essenza, al di là di qualsiasi apporto elettrico o elettronico; la seconda è riferita all’ambientazione, nello svolgimento dei concerti in location che rafforzano l’idea di intimità, piuttosto che di spersonalizzazione delle masse indistinte dei mega-concerti. Esiste poi un terzo fattore non trascurabile attinente ai costi dei biglietti, molto più abbordabili – che variano dai 23 euro in su – rispetto agli 80-100 euro medi di un concerto di massa.
Per quanto riguarda lo specifico dei concerti Candlelight a Perugia, i programmi musicali sono molto diversificati tra loro: si comincia il 23 maggio con un tributo per piano solo a Ludovico Einaudi, tra i più eclettici e multiformi dei musicisti e compositori italiani capace di passare agevolmente dal pop e dal rock alla musica da cinema e alla classica. Si passa nella stessa serata del 23 maggio ma dopo due ore (dalle 20,30, inizio del primo concerto alle 22.30, inizio del secondo) ai Coldplay, band tra le più iconiche degli anni Duemila che hanno contribuito a rendere immortali le atmosfere del britpop nel mondo. Nuovo appuntamento con il Candlelight sarà quello del 6 luglio con le colonne sonore di Ennio Morricone e di alcuni tra i maggiori autori della musica da cinema: da Hans Zimmer a Nino Rota e Nicola Piovani, da Ryuchi Sakamoto a Michael Nyman.

SANFRA DATE, ORARI E PREZZI 

Ecco qui riassunti gli appuntamenti dei Candlelight all’auditorium San Francesco al Prato di Perugia.
Candlelight tributo a Ludovico Einaudi 23 maggio alle ore 20,30 prezzo a partire da 23 euro. Candlelight tributo ai Coldplay: sempre il 23 maggio alle ore 22,30. Prezzo a partire da 23 euro. Candlelight tributo al maestro Ennio Morricone e colonne sonore il  6 luglio alle ore 20,30. Prezzo: a partire da 23 euro.

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