PERUGIA – Segnate in agenda il 20 settembre a Perugia: torna il Vù Festival, il primo evento in Umbria dedicato al benessere sessuale femminile, ospitato nel suggestivo Chiostro del Méliès (Via della Viola 1).
Un festival giovanissimo ma già molto partecipato che prevedrà un’intera giornata di incontri, workshop e momenti di condivisione pensati per andare oltre i tabù all’insegna della scoperta del corpo femminile e dei suoi segreti. La novità di questa edizione è sicuramente il tema scelto: il desiderio. Nonostante quest’ultimo rappresenti qualcosa di diverso per ognuno di noi, è una parola che racchiude emozioni e immagini che accomunano tutta l’umanità. Ai microfoni di Vivo Umbria abbiamo chiesto a Stefania Guidi e Enrica Berta, organizzatrici del festival, di raccontare la scelta del tema di quest’anno e dirci di più su questa iniziativa, unica in Umbria.
Gli obiettivi del Vù Festival sono chiari: sviluppare consapevolezza e conoscenza sulla propria sessualità, partecipare a una discussione aperta e inclusiva per promuovere il benessere psicologico individuale, creare opportunità di connessione e condivisione in un ambiente di supporto e solidarietà.
Il palinsesto della giornata sarà molto stimolante grazie alla partecipazione di professioniste e alla condivisione di storie ed esperienze. Si parlerà di salute pelvica e piacere sessuale ma anche di sex toys utilizzati come dispositivi terapeutici con l’obiettivo di superare pregiudizi e valorizzarne l’utilizzo consapevole. Una particolare attenzione sarà dedicata alla salute mestruale, altro tabù ancora molto resistente nella nostra società, per spiegare le diverse fasi che ogni donna vive nella sua vita; momenti che corrispondono a bisogni e desideri differenti e che hanno quindi bisogno di essere riconosciuti e accettati, in maniera consapevole, non solo dalle donne ma anche dalla società.
La seconda edizione si svolgerà dalle 10 alle 19 e online sarà possibile acquistare i biglietti. Tra le relatrici presenti all’edizione 2025 segnaliamo: la ginecologa Silvia Pericoli, la giornalista Cristina Obber, la psicoterapeuta Melania Fanello, le sessuologhe Elena Lenzi e Alessandra Braga, l’ostetrica Vittoria Citino, la fisioterapista Elena Bertozzi, la consulente sessuale Silvana Nardi. La pausa pranzo sarà curata da Birà food coop. Il programma includerà anche una performance artistica, pensata come spazio di riflessione creativa tra un’attività e l’altra.
Il Vù Festival è organizzato da @upumbriapsicologia, con il patrocinio del Comune di Perugia e dell’Ordine degli psicologi dell’Umbria. Il festival è stato capace di creare anche una preziosa rete di collaborazioni con le realtà del territorio come Pop Up libreria, Birà Food Coop, Cinegatti, l’Unione Donne in Italia di Perugia.
Grazie a questo evento la salute femminile ha l’occasione di mostrarsi per quello che realmente è: un sistema complesso e affascinante – volte ignorato o addirittura negato – che merita attenzione e accessibilità. È grazie a momenti di condivisione come questo che possiamo riscoprire l’importanza di un benessere femminile a tuttotondo, sano e libero da pregiudizi.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili online, seguendo la pagina Instagram ufficiale di Vù Festival.