Servizio civile: primo giorno di servizio in Umbria per 88 volontari in 31 Comuni

PERUGIA – Hanno iniziato oggi, martedì 25 maggio, il loro primo giorno nel Servizio civile universale, attraverso Anci Umbria, dopo che il Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha dato il via libera: sono gli 88 candidati risultati idonei nelle graduatorie del Bando Ordinario 2020 che presteranno servizio in Anci Umbria e nei 31 Comuni aderenti che sono entrati a far parte, attraverso la collaborazione con Anci Lombardia, della rete di accreditamento di Anci Umbria.

Nel dare il benvenuto ai 7 volontari reclutati in Anci Umbria, ricevuti nella Sala Falcone-Borsellino, della Provincia di Perugia, il presidente Michele Toniaccini ha sottolineato come questo bando sia “una grande opportunità di vita e professionale”.  I 7 volontari provengono da diverse esperienze di studio, alcuni dei quali devono ancora completare il percorso universitario; due di loro sono di fuori Umbria, ma sono a Perugia come studenti universitari. I volontari hanno spiegato che la loro partecipazione al bando è dovuta, essenzialmente, alla “voglia di mettersi a disposizione della comunità”.

I numeri

Sono 5 i progetti in Umbria (nei settori della Cultura, Protezione Civile, Assistenza, Ambiente ed Educazione), per 88 volontari, di cui 6 con minori opportunità, 31 i Comuni coinvolti, per 12 mesi di attività e 439,50 euro di remunerazione mensile: sono questi i numeri complessivi, fra Anci Umbria e i Comuni accreditati con la rete regionale Anci, del bando 2020 per la selezione dei volontari di Servizio Civile Universale, fra i 18 e i 29 anni di età non compiuti, pubblicato lo scorso 21 dicembre, dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

Rispetto al dato totale, sono due i progetti proposti da Anci Umbria e 7 i posti disponibili: 5 i volontari per “EDUCARE LA COMUNITA’: LA RESILIENZA COME SFIDA AI CAMBIAMENTI”; e 2 i volontari per “TERRITORI E POPOLAZIONI RESILIENTI: PREVENZIONE E COINVOLGIMENTO ATTIVO DEI CITTADINI”.

I Comuni coinvolti

Anci Umbria ha coinvolto, in questo straordinario progetto, anche i Comuni di Alviano, Bastia Umbra, Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Giorgio, Castel Ritaldi, Città della Pieve, Costacciaro, Fabro, Ficulle, Foligno, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Monte Santa Maria Tiberina, Montecchio, Montone, Nocera Umbra, Orvieto, Perugia, Piegaro, Pietralunga, Porano, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Torgiano, Trevi, Valfabbrica e Valtopina.

Storia del servizio civile in Anci Umbria

La partecipazione dei Comuni umbri al servizio civile avviene, infatti, attraverso un protocollo tra ANCI Umbria e ANCI Lombardia. Quest’ultima, in 13 anni, ha coinvolto nei suoi progetti circa 600 Enti Locali che hanno avviato oltre 6000 giovani all’interno dei servizi comunali.

Nel 2017 viene istituito il Servizio Civile Universale: nel nuovo sistema si prevede l’attribuzione di un diverso ruolo ai soggetti che partecipano. In particolare, lo Stato acquisisce un ruolo preminente mediante lo svolgimento delle attività di programmazione, garantendo, attraverso una puntuale analisi del contesto nazionale ed internazionale, la pianificazione degli interventi in materia di servizio civile universale in Italia e all’estero, nonché l’individuazione degli standard qualitativi degli interventi stessi.

Anci Umbria sottoscrive una convenzione con Anci Lombardia e propone ai Comuni umbri di accreditarsi con la rete ANCI.

Alla fine del 2019 sono accreditati ad Anci Umbria 34 Comuni (Perugia, Bastia Umbra, Bevagna, Campello Sul Clitunno, Castel Ritaldi, Città della Pieve, Costacciaro, Foligno, Fossato di Vico, Giano dell’Umbria, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Monte Santa Maria Tiberina, Montefalco, Montone, Nocera Umbra, Paciano, Perugia, Piegaro, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Torgiano, Trevi, Valfabbrica, Valtopina, Terni, Alviano, Castel Giorgio, Fabro, Ficulle, Montecchio, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano e Porano); 30 giovani selezionati, di cui 10 hanno partecipato al servizio civile in ANCI Umbria, 6 al progetto protezione civile, 4 al progetto Educazione. 10 le certificazioni delle competenze erogate.

Durante l’emergenza sanitaria, Anci Umbria ha messo a disposizione 4 dei suoi volontari a sostegno delle attività della Regione Umbria e degli ISP regionali per l’emergenza COVID; altri 6 hanno svolto il servizio nei Comuni.

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