Si intitola “Game over” l’ultimo brano di Blind

“Game Over è un brano più vicino alle radici del rap, meno pop rispetto ai due singoli precedenti – spiega Blind -. Si chiama così perché è finito il gioco a cui giocavo fino a qualche tempo fa. Quello che sto vivendo è un nuovo inizio. Non ho più pesi, mi sento molto più sereno. Poter pubblicare musica con frequenza poi è una vera liberazione”.

Il mercato cambia in fretta e gli artisti devono adeguarsi a questo. “Tutto ha ritmi forsennati, l’algoritmo e i numeri contano, ma per arrivare non posso partire da ciò che mi emoziona. In questo momento sto già preparando nuovi brani per l’estate e non vedo l’ora di esibirmi di nuovo dal vivo. Sto ascoltando musica di tanti generi, a volte afro, a volte canzoni con vibes brasiliane. Forse partiremo da atmosfere di questo tipo per la mia nuova musica”.

Cresciuto a Ponte San Giovanni, Blind vive di musica fin da quando aveva 15 anni. A quell’età infatti ha lasciato la scuola per inseguire il suo sogno, iniziando a rappare ispirato da artisti americani, i cui testi descrivevano i sobborghi in cui vivevano. Ha avuto un’adolescenza complicata, finché il tribunale minorile lo ha affidato a Risorse & Talenti, associazione che lo ha aiutato a perseguire i suoi obiettivi musicali.

Nel 2020, come dicevamo, ha partecipato ad X Factor, arrivando al terzo posto e soprattutto pubblicando “Cuore Nero”, singolo che ha raggiunto il Disco di Platino, un traguardo importantissimo. Su Instagram Blind è seguito da oltre 130.000 follower.