Stasera 3 marzo Chiara Ferragni a Che tempo che fa: risponderà alle 7 domande del Codacons?

Per la nostra rubrica Da vedere in tv segnaliamo stasera, 3 marzo, “Che tempo che fa” dalle ore 19,30 sul Nove. Per tanti versi controversa, ma a essere sinceri da una gran parte del pubblico molto attesa, proprio per questa sarà Chiara Ferragni. L’imprenditrice digitale concederà infatti al conduttore la sua prima intervista dallo scandalo Balocco e dalla presunta crisi con suo marito Fedez. La sua presenza assume una certa rilevanza, al di là di come la si pensi, in quanto il Codacons, l’associazione dei consumatori che aveva chiesto la presenza nel contraddittorio, non ottenuta, ha scritto a Fazio una lettera pubblica con le 7 domande da fare a Chiara Ferragni: dalla possibile esistenza sul suo profilo di follower comprati al blocco dei commenti introdotto dopo lo scandalo Balocco.

Eccole:

1. È vero che nei suoi profili non è da escludersi a priori l’esistenza di followers che lei ha comprato?

3. È vero che ha chiesto di bloccare il profilo di una ragazza che l’ha criticata? Se si, perché?

4. In moltissimi momenti e post è vero che vestiva i suoi figli con le linee di abbigliamento Ferragni a lei riconducibili? Secondo Lei faceva pubblicità in quel momento?

5. Sul pandoro Balocco, ritiene che il contenuto del cartiglio facesse pensare all’acquirente che il ricavato andasse in favore dei bimbi malati? O comunque è in grado di escludere a priori questa possibilità?

7. Perché, subito dopo lo scoppio della vicenda Balocco, sono stati cancellati dai suoi profili social i post sulle uova di Pasqua, anch’esse vendute per beneficenza e finite al centro dell’inchiesta della Procura?

Resta da vedere se il conduttore di Che tempo che fa accetterà di rivolgerle quesiti scottanti, o se preferirà impacchettare un’intervista meno aggressiva.

Spazio poi a Loredana Bertè e Big Mama. Ci sarà Gino Cecchettin che, dopo la laurea alla memoria in ingegneria biomedica ottenuta da sua figlia, Giulia Cecchettin, questa domenica arriva in studio con il libro Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia, per affrontare il tema delle vittime di violenza di genere.

Foto di copertina da: Il giornbale della bellezza

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