PERUGIA – Torna al centro dell’attenzione l’attività di “Microteatro Terra Marique”, una compagnia teatrale professionale che si distingue per la sua ricerca di spazi non convenzionali e un approccio inclusivo e immersivo al teatro, con un’attenzione peculiare sul coinvolgimento diretto del pubblico.
Come spiega il direttore artistico Claudio Massimo Paternò, nata come semplice associazione culturale da studenti universitari, si è evoluta in una compagnia teatrale professionale.
Il nome “Terra Marique” (dal latino “per terra e per mare”) intende esprimere l’idea di una presenza diffusa e versatile.
La missione – continua Paternò – è occuparsi di formazione teatrale, traduzione e produzione di spettacoli. Effettua mediamente 50-60 repliche all’anno fuori regione. L’idea è di non limitare gli spettacoli ai teatri tradizionali, ma di utilizzare “ogni luogo, ogni spazio” come potenziale palcoscenico, inclusi angoli di piazze o spazi insoliti. La particolarità sta nel portare il pubblico il più vicino possibile agli attori, eliminando la separazione palco-platea, per un’esperienza più intima e “in primo piano”, quasi cinematografica, che coinvolge lo spettatore nell’azione.
La Stagione Attuale (“Stagione Fuori”): iniziata nel 2018, si svolge in vari spazi a Perugia, Magione (da tre anni), San Sisto e Settevalli (Back to Back Theater Lab). Quest’anno, la “rete dei cinque spazi” consente di ospitare compagnie italiane e straniere, anche quelle con esigenze sceniche maggiori, come a Sala Cutu.
La stagione è improntata all’inclusività, proponendo spettacoli con temi sociali e facilitando l’accesso. Un forte segnale di inclusività è il biglietto a un euro per ragazzi dai 10 ai 19 anni, promosso dal progetto TIN (Teenager in un euro del bando spettacolo di sviluppo pubblico), con il patrocinio dei Comuni di Magione e Perugia.
L’obiettivo è promuovere il teatro tra le nuove generazioni, offrendo un’alternativa culturale per le serate del fine settimana.
Dopo il periodo Covid – specifica Paternò – la compagnia ha registrato un netto aumento di pubblico nell’ultimo anno, raddoppiando l’affluenza in alcuni periodi, specialmente a Magione. L’obiettivo per la stagione attuale è consolidare e, se possibile, incrementare questi numeri, anche tramite l’ampliamento degli spazi.
Un’iniziativa estiva con spettacoli per bambini ha avuto un riscontro molto positivo, aiutando a comprendere le preferenze del pubblico anche attraverso questionari sulle motivazioni delle scelte. La compagnia è orgogliosa della sua proposta e della sua capacità di perseverare in un campo non facile, lavorando intensamente dal 1998. La stagione completa e tutti i luoghi degli spettacoli sono disponibili sul sito web: www.microteatro.it.