SAN GEMINI – Conto alla rovescia terminato. Sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025, a San Gemini (TR) si accendono i riflettori sulla prima edizione di Vininsorgenti, la fiera dei produttori di vino indipendenti.
L’evento, curato dall’Osteria La Pecora Nera, celebra l’autenticità, il buon bere e la socialità ritrovata. La due giorni si svolgerà nella cornice della suggestiva Taverna Malanotte, nel cuore del centro storico di San Gemini. Il suggestivo ambiente di questa vera taverna medievale, con ampi saloni e soffitti a volta, rievocherà l’atmosfera di una cantina per ospitare i vignaioli.
Vininsorgenti è molto più di un semplice mercato: è un punto di incontro per piccoli produttori che “insorgono” con passione, determinazione e un profondo rispetto per la terra. Il nome stesso evoca l’anima dei vini fuori dalle logiche di mercato e delle celebri sorgenti di San Gemini. L’obiettivo è quello di portare avanti un modo di produrre sostenibile, etico e fuori dalle logiche della grande distribuzione.
I produttori, 30 in totale provenienti dall’Umbria e da altre regioni d’Italia (Marche, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Campania, Veneto), sono uniti dal desiderio di far conoscere il proprio lavoro a un pubblico attento e curioso. Ma anche un ospite speciale dalla Palestina, con la cantina Cremisan di Betlemme: vini di qualità e con una storia più che centenaria.
I partecipanti offriranno oltre 100 vini da scoprire e assaporare per condividere una visione di qualità senza compromessi e rispetto per l’ambiente e il territorio.
Dall’Umbria ci saranno: La Casa dei Cini – Pietrafitta (Pg), Podere Lucagnolo – Calvi Dell’Umbria (Tr), Equarantacinque – Terni/Perugia, A mano A Mano – Foligno (Pg), Le Poggette – Montecastrilli (Tr), San Cristoforo – Amelia (Tr), Lumiluna – Mercatello (Pg), Leonardo Bussoletti – Narni (Tr), Cantina La Ciuca – Colpetrazzo (Pg), La Palazzola – Vascigliano di Stroncone (Tr), Signor Kurtz – Corciano (Pg), Colbacco – Corciano (Pg), Roba Da Malti – Terni, Holy Food – Terni.
Dalle Marche sono presenti: Ca’ Sciampagne – Urbino (Pu), Podere Sul Lago – Serrapetrona (Mc), Agricola Arzilla – Fano (Pu).
Dal Lazio: Agricola Fazio – Serrone (Vt), Podere Puellae – Farnese (Vt).
Dall’Emilia Romagna: Monte Duro – Vezzano Sul Crostolo (Re), Agricola Prati al Sole – Scandiano (Re).
Dalla Lombardia: Le driadi – Palazzago (Bg), Le Terrazze Del Canto – Mapello (Bg), Lu Prosciuttaro Innamorato (Bg) e Il Gabbiano – Sondrio (So), quest’ultima una cooperativa di agricoltura biologica abbinata al reinserimento sociale di figure svantaggiate.
Dalla Toscana: Azienda Agricola Il Casale – Certaldo (Fi), Fratelli Barile – Capalbio (Gr).
Dalla Campania: Terra Di Briganti – Casalduni (Bn), Officina Consenso – Sorbo Serpico (Av).
Dal Veneto: F.lli Aldrighetti – Marano Di Valpolicella (Vr).
Vininsorgenti è l’occasione perfetta per dimenticare la fretta e godere di una convivialità libera e inclusiva, grazie anche alla possibilità di mangiare con la cucina della Taverna Malanotte. Oltre all’acquisto e alla degustazione diretta dalle mani di chi produce, sarà possibile partecipare a laboratori e incontri per approfondire la cultura del vino e ascoltare storie di passione e resistenza.
Per info e prenotazioni dei ticket (giornaliero o due giorni), che possono includere anche pasti e gadget: www.arpioni.eu/vininsorgenti-2025/.
Orari: sabato 6 dicembre dalle ore 15 alle 22, domenica 7 dicembre dalle ore 11 alle 22.


