A Spoleto la Compagnia della coreografa Nacera Belaza

SPOLETO“Colui che danza cammina sull’acqua e dentro una fiamma” così sosteneva il poeta spagnolo Federico García Lorca e forse considerare quest’arte Patrimonio in movimento ci interessa e ci aiuta a capire ciò che vedremo nella Sala Antonini della Rocca Albornoziana di Spoleto venerdì 4 ottobre alle ore 19: uno spettacolo, presentato in prima assoluta in Umbria dall’associazione Evidanse – Rendez Vous, con l’Ambasciata Francese, l’Institut Français, Francia in Scena e Teatro Stabile dell’Umbria, della Compagnia della coreografa Nacera Belaza. Il lavoro, inserito nell’ambito degli eventi del Comune di Spoleto, è intitolato all’Urlo (“Le Cri”) per Nacera Belaza “idea semplice, vitale e senza fine”, presentato per la prima volta nel 2008 al “Monuments en Mouvements” all’interno della rassegna dei Monuments Nationaux francesi. 
Come Carole Magnini, direttrice artistica di Evidanse sa bene, la danza valorizza il movimento nel tentativo di restituire lo spazio. Nacera Belaza, di origini algerine è una danzatrice autodidatta che dà origine a un tipo di coreografia che si inoltra verso la consapevolezza del corpo, dello spazio e del vuoto dentro di sé. Ed è così che si ha la ripetizione del gesto e nella sua infinita lentezza il dilatarsi del tempo. 
Della durata di tre quarti d’ora, lo spettacolo ad ingresso gratuito verrà interpretato da Dalila e Nacera Belaza su video e colonna sonora tratti dal repertorio classico e profano, da Maria Callas a Amy Winehouse, suono e luci a cura di Christophe Renaud e montaggio video a cura di Corinne Dardé. Infine seguirà un aperitivo. Mentre il giorno dopo, sabato 5 ottobre, alle ore 10 sempre presso la Rocca Albornoziana si svolgerà una conferenza in cui Nacera Belaza presenterà il suo lavoro di danza in Situ nei siti patrimoniali più emblematici, anche a livello internazionale.   
Nello stesso contesto, nei giorni scorsi durante la presentazione degli oltre cinquanta progetti (POFT) per la scuola, l’Institut Français ne La Francia in Scena 2020 in collaborazione con Carole Magnini ha illustrato una proposta rivolta sia agli studenti del Liceo Artistico sia del Liceo Linguistico: non solo l’invito a presenziare allo spettacolo “Le Cri (L’Urlo)” ma anche a parteciparvi attivamente disegnando, riprendendo le immagini con la telecamera e facendo fotografie. Inoltre gli studenti, in un progetto più ampio volto a elaborare un reportage che verrà diffuso durante le iniziative di Rendez Vous previste nel 2020, potranno intervistare la coreografa. (Per maggiori informazioni studenti e professori possono telefonare ai numeri: 3519525145 | 3480872126) 
Si ricorda che, in occasione dello spettacolo Le Cri (L’Urlo)” di venerdì 4 ottobre 2019, verrà garantito il servizio di accesso tramite gli ascensori della mobilità alternativa fino alle ore 21.30 (il servizio nel tratto delle scale mobili Ponzianina P2 è attivo fino alle ore 20.00). Sono consigliati il parcheggio e i percorsi meccanizzati P3 Posterna / Stazione Piazza Campello – uscita Rocca Albornoz-Museo Nazionale del Ducato – Spoleto, aperti fino alle ore 01.00 (ven/sab/prefestivi). 

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