A Terni Elio, Frassica e gli emergenti del Web per Baravai Comedy

TERNI – Giovedì 27 luglio viene finalmente inaugurata Baravai Comedy, la rassegna del Baravai dedicata al comedy e agli spettacoli teatrali.

Grandi nomi si alterneranno sul palco, qualche esempio?

Elio con “Ci vuole Orecchio”  apre le dance giovedì 27 luglio: il più eccentrico artista della musica (e non solo) italiana canta e recita Enzo Jannacci. Un bizzarro intreccio di emozioni che il cantautore riesce a portare in scena erigendosi a testimone di quello che è stato l’artista milanese per eccellenza.

 

 

Nino Frassica chiuderà gli eventi domenica 30 luglio. Un maestro della commedia dai distinti tratti stilistici che ha e continua tutt’ora ad influenzare schiere di apprendisti attori. Difficile da incasellare in un genere, tanto da definirsi come fonte del suo stesso genere comico.

Il suo spettacolo si chiama “Nino Frassica & Los Plaggers Band Tour 2000|3000”: la band che salirà con lui sul palco è formata da musicisti di grande talento che si piegano all’irresistibile stile di Frassica tramite omaggi (distorti) ai più grandi artisti degli anni ’60 / ’70, da Santana fino a Battisti. Un ritmo di scena quasi a perdifiato, se poi si considera il fatto che sarà difficile, appunto, riprendere fiato tra una battuta e un’altra.

Oltretutto, tra le mosse a sorpresa che non ti aspetti c’è stato il video postato sui social in cui Nino Frassica ricorda ai fan l’evento del 30 luglio, direttamente dal suo studio di casa con alle spalle un cartonato di dimensioni reali di…se stesso.

Ad aprire Nino Frassica ci sarà Vittorio Pettinato che torna con uno spettacolo comico in cui il “giovane sex symbol pavese (South Lombardy), di origini calabresi (South Italy), racconta i suoi ventisette anni di vita caratterizzati dalla presenza costante e ingombrante di aneddoti e personaggi.

 

Ma Baravai Comedy non è solo questo, è anche poesia.

Giovedì 27 luglio, al Giardino del Baravai, il calendario degli eventi propone la “Stand-up Poetry” con Lorenzo Maragoni in cui si approfondiscono tanti temi in uno spettacolo a metà tra la poesia performativa e la stand-up comedy. Si prosegue con Guido Catalano e il suo “Smettere di baciare live tour”: uno spettacolo per voce sola nel quale si alternano poesie inedite e vecchi cavalli di battaglia, dove l’amore, declinato in mille sfaccettature, trionfa assieme a un affastello di altre emozioni e stati d’animo.

Da venerdì 28 luglio sul palco come ospiti il Baravai vedrà alcuni dei personaggi più interessanti provenienti dal mondo del web.

Alle ore 19 al Giardio del Baravai ci saranno i 2M1K “2 MEN 1 KITCHEN”, due (letteralmente) professionisti culinari che si spogliano della rigidità e forzature del settore gastronomico per renderlo più democratico, a tratti satirico.

Tocca all’attesissimo Barbascura X il main stage dell’ Anfiteatro Romano alle ore 21.30: uno dei divulgatori scientifici più influenti del web, ma anche chimico, stand-up comedian, scrittore, autore e presentatore TV per Dmax, Rai, Comedy Central. Performer teatrale, scrittore di libri bestseller con diverse ristampe, cantautore e youtuber italiano originario di Taranto, il suo spettacolo “Amore Bestiale” è tutto quello che non volevi sapere sul sesso e che ignoravi di temere. Un viaggio irriverente sui metodi di accoppiamento più bizzarri e scomodi del regno animale. Bizzarrie, acrobazie, passioni e tradimenti raccontati rigorosamente male.

 

 

Ancora, sabato 29 luglio Madonna Freeda & Diletta Bellotti con “Un giorno in censura – La cancel culture come non l’avete mai vista”, portano sul palco temi molto scottanti: tanti gli argomenti che si affronteranno, difficile finora non averne mai sentito uno (per dirne alcuni transfemminismo, ecologia, e lotta di classe).

Alle 21:30 all’Anfiteatro del Baravai lo spettacolo “Aspettando l’Apocalisse” di Valerio Aprea con i monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox. Oramai uno dei volti più noti del cinema italiano, l’artista ne ha fatta di strada per arrivare dove è ora. Partendo dal ruolo di ‘sceneggiatore’ nella serie (a distanza di anni ancora una delle migliori) cult ‘Boris’ o del latinista nella saga cinematografica ‘Smetto quando voglio’ di Sydney Sibilia che gli vale la candidatura ai David di Donatello 2014, Aprea è un attore poliedrico che porta il suo stile personalissimo sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane degli ultimi anni. E’ nel cast di Propaganda Live su La7 con i suoi seguitissimi monologhi scritti da Torre prima e Makkox poi. Nel suo spettacolo si va dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e all’inerzia che lo frena. Di come la comicità e l’assurdo possano essere utilizzati come strumenti per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’Apocalisse, offrendo una chiave iperbolica sulla nostra resistenza e difficile adattabilità al nuovo.

Di nuovo, la scelta di mantenere gli spettacoli ad ingresso gratuito, così come si è fatto per le altre rassegne del Baravai, è una scelta voluta per far vivere lo spazio anche nei giorni non legati alla programmazione del main stage.

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