PERUGIA – È ormai un appuntamento “tradizionale”, capace di rinnovarsi anno dopo anno e di attirare un pubblico sempre nuovo: si aprirà lunedì l’edizione 2023 della rassegna Germania In Autunno, quest’anno dedicata a Wim Wenders e che oltre alle proiezioni nella sala principale del PostModernissimo vedrà un’edizione “gemella” anche al cinema Metropolis di Umbertide. Una selezione di cinque film che verranno presentati in versione originale sottotitolata, partendo dal più noto capolavoro di Wenders “Il Cielo Sopra Berlino”, che tornerà in sala in edizione restaurata. Confermata anche in questa occasione la collaborazione con l’Istituto Culturale Tedesco che oltre a svolgere un ruolo importante in fase progettuale riesce a coinvolgere l’intera comunità di tedeschi che vivono in città e molti italiani interessati al mondo della cultura tedesca: «La nostra comunità è abituata alle proposte di eventi culturali – spiega Claudia Schlicht, Direttrice dell’Istituto Culturale Tedesco di Perugia – ma aver trovato questa sponda col PostModernissimo ci ha permesso di uscire dal nostro circuito e incontrare la città. Siamo partiti nel 2015 con l’edizione zero e da allora tutti gli anni, al di là della pausa forzata causa Covid, la rassegna si è fatta con grande soddisfazione. Un ringraziamento particolare va al Goethe-Institut, che ci supporta nella realizzazione di queste rassegne occupandosi dei diritti dei film e di creare i sottotitoli».
Si inizierà lunedì 2 ottobre con “Il cielo sopra Berlino”, proiettato dopo un’introduzione critica a cura di Claudio Casazza. L’opera del 1987 narra la storia dei due angeli Damiel e Cassiel che, dalla fine della seconda guerra mondiale, svolgono la missione loro assegnata, ovvero vedere, memorizzare e preservare la realtà, ascoltando i pensieri lieti o tristi delle persone incontrate, che vedono solo in bianco e nero. Miglior Regia al Festival di Cannes nel 1987, il film verrà presentato in versione restaurata con una video introduzione inedita del regista.
Il 9 ottobre, dopo l’introduzione critica a cura di Simone Rossi, sarà la volta di “Prima del calcio di rigore” (1972) che racconta la vicenda di Josef Bloch, ex portiere di qualche fama che si trova senza lavoro, vaga per Vienna, uccide senza motivo la ragazza con cui passa la notte e da allora comincia a sentirsi accerchiato, spiato, seguito e naturalmente colpevole.
È datato 1974 “Alice nelle città”, primo capitolo della a”trilogia della strada” firmata dal regista di Düsseldorf, in programma per il 16 ottobre con introduzione critica a cura di Giovanni Spagnoletti. In questo film il giornalista Philip Winter, deluso dagli Stati Uniti d’America dopo un viaggio di lavoro, incontra Lisa e la sua bambina di 9 anni. Ciò che avverrà dopo porterà l’uomo a viaggiare per varie città della Germania per trovare la nonna della ragazzina.
La rassegna proseguirà con “Nel corso del tempo”, Premio Fipresci al Festival di Cannes nel 1976. L’appuntamento è per il 23 ottobre con introduzione critica a cura di Rinaldo Censi. Ultimo appuntamento, il 30 ottobre, con “Falso Movimento” dove l’aspirante scrittore Wilhelm Meister viaggia da un posto all’altro della Germania occidentale raccogliendo attorno a sé uno strano gruppo di amici. L’introduzione critica sarà a cura di Andrea Pastor.
Tutte le serate avranno inizio alle 21.30 e prevedono un biglietto unico da 7 Euro, ridotto a 6 Euro per i soci del PostMod e per quelli dell’Istituto Tedesco di Perugia.
