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Come il Poverello 800 anni fa ammaliò Terni e la sua gente

TERNI –  Si avvertono ancora gli echi delle celebrazioni che in questi giorni sono state dedicate a San Francesco d’Assisi e Terni non può mancare nelle tappe del poverello che nella sua vita di predicazione ha lambito vari territori, a volte contestato, a volte, seguito e ammirato.

Piermarino di Giacomo la Madonna delle "centum celle" pinxit

SANTA ANATOLIA DI NARCO – Immerso nel fitto bosco, tra piccole radure e spazi per trascorrere momenti di relax, a contatto diretto con la natura incontaminata, sorge poco distante dal paese di Grotti,  il  piccolo complesso della chiesa di Santa Maria delle Scentelle.

Piermarino di Giacomo la Madonna delle “centum celle” pinxit

SANTA ANATOLIA DI NARCO – Immerso nel fitto bosco, tra piccole radure e spazi per trascorrere momenti di relax, a contatto diretto con la natura incontaminata, sorge poco distante dal paese di Grotti,  il  piccolo complesso della chiesa di Santa Maria delle Scentelle.

Quel week end di Alberico Cybo alla Abbadia da giovedì 5 marzo a domenica 8 marzo del 1551

FERENTILLO – La storia e’ scritta su documenti di archivio pubblico o privato, originali, dove vengono raccontati episodi di cronache locali  che hanno segnato la vita delle comunità piccole o grandi che siano. Oggi abbiamo i mezzi di comunicazione, visivi, internet, tv, quotidiani, settimanali e periodici di qualsivoglia tipologia, cronaca, politica, attualità, gossip.

Paolo Antonini: l'uomo e la macchina nel nuovo quadro contemporaneo

TERNI – Nel catalogo d’ arte: ”Visioni contemporanee tra realtà” e fantasia edito da Arsev – Ars et Evolutio a cura di Arpine’ Sevagian con testi di Araxi Ipekjian figura l’artista e pittore ternano Paolo Antonini. Artista sensibile e attento da molti anni porta avanti una ricerca pittorica che lo vede protagonista del nostro tempo.

Arrone: dello Sposalizio della Vergine del Santacroce rimane solo una copia

ARRONE – Dello Sposalizio della Vergine di Girolamo da Santacroce, oggi, rimane la copia  con la cornice, appesa alla parete della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Il dipinto del XVI secolo, (come ci riferisce la professoressa Giovanna Sapori nel volume: la chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Arrone edito Ass.