E’ morto il console di Cipro George Phellas: aveva fatto di Perugia la sua seconda patria

PERUGIA – Una presenza costante. Un uomo interessato e votato a tutto ciò che la città, l’Umbria, di meglio esprimeva. Sempre disponibile anche a spendersi sul fronte del volontariato. La “sua” Perugia, una seconda patria per lui, lo piange ora sgomenta. E’ stata una scomparsa improvvisa. “Abbiamo appreso con dolore – il pensiero espresso dall’amministrazione comunale – della scomparsa di George Phellas, console onorario di Cipro e dipendente della camera di commercio di Perugia, con il quale in molte occasioni abbiamo proficuamente collaborato. Di lui avremo sempre il ricordo di una persona estremamente disponibile che, nel suo lavoro, metteva passione oltre che professionalità. Un uomo benvoluto e di grande umanità. Ci stringiamo al dolore della famiglia per la prematura perdita”.

Uomo di cultura, incuriosito dai fermenti artistici, mancherà molto a questo ambiente che lo visto attento e raffinato spettatore e promotore di iniziative significative. Mancherà a Perugia. Alla sua città che, notoriamente schiva e spesso chiusa, lo ha accolto invece a braccia aperte per il suo bellissimo carattere, aperto e solare.

Che triste giorno. Alla famiglia la nostra vicinanza e a lui un ultimo grande abbraccio.

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