Il quadro “Profumo di tartufo” venduto e acquistato per beneficenza

CITTA’ DI CASTELLO – Ha fatto parlare di sé il quadro realizzato dal maestro Stefano Lazzari perché per la prima volta sono state utilizzate scaglie di trifola in collaborazione con l’imprenditore del settore, Giuliano Martinelli che aveva fornito il prodotto. Torniamo a parlarne perché l’opera in vendita per beneficenza è stata acquistata da Saverio Bianconi, noto imprenditore che tiene a precisare di averlo fatto come privato cittadino, e l’ulteriore notizia è che il ricavato della offerta verrà devoluto alla Caritas diocesana.  L’opera si chiama “Profumo di tartufo”. Per il colore al tartufo è stato utilizzato un esemplare di tartufo bianco pregiato  triturato e mescolato con colla naturale. Si tratta di un “Polittico” di 9 pezzi, cm. 120×120.  “L’opera – ha dichiarato il maestro Stefano Lazzari, che si è avvalso della collaborazione e competenza in materia del noto critico d’arte, Tommaso Strinati – si ispira al territorio paesaggistico e boschivo dell’altotevere con una particolare attenzione a tutto ciò che non si può vedere ma sentire”.

Foto: Ansa

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