PIEGARO – È stato inaugurato sabato scorso, all’ingresso del Museo del Vetro di Piegaro, il primo presepe monumentale interamente realizzato in vetro. Un’opera unica in Italia, perché concepita utilizzando tutte le principali tecniche di lavorazione del vetro.
Il progetto, ideato dalla Società Cooperativa L’Orologio e realizzato in collaborazione con il Comune di Piegaro e il Gal Trasimeno Orvietano, è il frutto di un lungo e accurato lavoro artigianale. I maestri vetrai coinvolti hanno dato forma alle opere attraverso tecniche che affondano le radici nella storica tradizione vetraria locale, come la vetrofusione, il mosaico, la pittura a fuoco e la tecnica Tiffany.
Il presepe monumentale rappresenta un ambizioso work in progress, destinato a crescere negli anni: edizione dopo edizione, nuove scene andranno ad arricchire l’allestimento secondo la più autentica tradizione presepiale italiana. Per questa prima edizione sono state realizzate le figure della Sacra Famiglia, affiancate da un pastore e una pecorella, tutte a grandezza naturale.
«Ciò che oggi possiamo ammirare – ha spiegato il vicesindaco Michele Bartolini – è il risultato di un intenso lavoro dei nostri maestri vetrai. Abbiamo voluto sviluppare un progetto che racconta la nostra storia e le nostre tradizioni, perché proprio dalle radici si può ripartire per rendere il territorio più attrattivo dal punto di vista turistico».
Ha parlato di un progetto di ampio respiro anche l’assessora Sabrina Vernarecci: «Quello che presentiamo oggi è solo un assaggio di un percorso che crescerà nel tempo».
Presente all’inaugurazione insieme all’assessora regionale Simona Meloni, il consigliere regionale Cristian Betti ha sottolineato come «in Umbria siano presenti numerosi gioielli nati dai nostri mestieri e dalla nostra creatività. Quella di Piegaro è una scelta sicuramente vincente. Le istituzioni hanno il dovere di sostenere e alimentare questo circolo virtuoso».
Per Francesca Caproni, direttrice del Gal Trasimeno Orvietano, «è fondamentale sostenere proposte di qualità. Questo presepe è una bellissima sorpresa, la vera novità del Natale al Trasimeno. State portando avanti un percorso profondamente legato alle vostre tradizioni e alle vostre radici: complimenti per come riuscite a rendere vivo questo Museo».
Le opere che compongono il presepe monumentale in vetro sono state realizzate da Sabrina Vernarecci, Roberto Andolfi (esperto di vetrofusione), Barbara Rotini (esperta di tecnica Tiffany e incisione su vetro) e Nadia Festuccia (esperta di soffiatura del vetro a fornace).
