Aspettando Gattamelata in Sant' Agostino narnese i Torresani eccelsi pittori

NARNI – Ci spostiamo, con il nostro itinerario nel narnese. E andremo a scoprire per un periodo le tante peculiarità che annovera la città del Gattamelata che quest’anno sarà celebrato con una lunga serie di iniziative in occasione della corsa all’anello. Far conoscere le bellezze artistiche e storiche oltre che religiose di Narni e’ doveroso.
Vecchio e Nuovo Testamento il Maestro della Creazione a San Pietro in Valle genio del lapislazzulo

FERENTILLO – Il grande patrimonio storico-artistico in Valnerina e’ senza dubbio quello espresso dai dipinti che adornano le pareti dell’aula abbaziale di San Pietro Valle Suppegna a Macenano. Dipinti pre giotteschi di scuola romana, considerati un ”unicum” per la storia dell’arte antecedente il Cavallini.
A Sambucheto non deve morire il reclusorio di Santa Maria della Consolazione

FERENTILLO – Meta’ ristrutturato, meta’ in abbandono e’ quello che rimane dell’antico reclusorio femminile di Santa Maria della Consolazione a Sambucheto di Ferentillo. Questa e’ la situazione che imperversa sulla struttura un tempo centro spirituale e di profonda fede governato dalle monache benedettine.
Il castello di Terria e De Contra, il confine tra Perugia e Terni con la piccola cappella del Rosario

FERENTILLO – E’ l’ultimo baluardo lungo il Nera, posto sul confine del territorio delle due provincie Terni e Perugia. Terria, dall’alto del monte la Bernara, ci attende con le sue curiosità artistiche e ambientali. Il paesino e’ diviso in due: Terria e De Cuntra. E’ attraversato da un fossato alluvionale che discende dal monte Aspra.
Terni: dalla chiesa di San Tommaso al Paleolab con Axis Nestii

TERNI – La chiesa di San Tommaso, nel cuore della citta’, oggi l’edificio e’ luogo di interesse culturale ed espositivo per conoscere ed approfondire il territorio fino a tremila anni fa. Esattamente il Paleolab costituitosi nel 2002 e ampliato nel 2012, il primo museo di raccolta di testimonianze paleontologiche dell’ Umbria meridionale.
I Duchi Longobardi di Spoleto: da sanguinari condottieri alla conversione e al mecenatismo

SPOLETO – Longobardi alla conquista del centro Italia, in un periodo dove il cristianesimo ammorbidiva i cuori più duri come quello, appunto dei barbari, perché, non dimentichiamo, che i Longobardi erano popolazioni nordiche scese alla conquista dell’Italia. Spoleto fu la capitale del ducato longobardo del centro Italia.
Vasciano sprofondato nel verde dei monti: qui nacque il grande musicista Asprilio Pacelli

STRONCONE – Se il bel tempo permette e’ obbligo fare una gita fuori dallo stressante tran tran della città dell’acciaio per inoltrarci in aperta campagna, esattamente nel territorio del comune di Stroncone, patria di Asprilio Pacelli.
Lungo i torrenti Tessino e Serra fra Terni e Spoleto ridenti paesini tra il verde dei boschi

TERNI – Dal 202 a.C. che il territorio ternano e’ unito a quello spoletino attraverso una via di comunicazione ”diverticulum Flaminiae”, più importante di quella via Consolare che attraversava la citta’ di Carsulae.
Il patrimonio archeologico umbro tra necropoli e preziosi rinvenimenti nella bassa Umbria

MONTELEONE DI SPOLETO – Anche l’archeologia e’ il piatto forte dell’Umbria, questo piccolo territorio posto nel cuore dell’Italia, crocevia di civiltà con il loro culto, tradizioni, usi e costumi. Qui il contemporaneo ha fatto tesoro di queste risorse antiche, imitando e perseguendo gesta, detti e cultura.
Inizia la fase finale della beatificazione di Bernardino Romanelli, frate francescano di Ferentillo vissuto tra XVI e XVII secolo

FERENTILLO – Sono emozioni che ti stringono il cuore e ti addolciscono l’animo quando un uomo, che ha vissuto santamente in grazia di Dio, viene riportato dopo quasi 400 anni a far parlare di sé e, perché no, ad assurgere alla gloria degli altari.