Piediluco Summer non si arrende al Covid: dal teatro in battello a quello sul lago

Prosegue la nostra inchiesta sui teatri in Umbria che oltre ad aiutarci a capire che  cosa  sta accadendo in relazione alla riapertura, ci dà modo anche di conoscerli più da vicino. Oggi andiamo a Piediluco. Non sempre i teatri hanno una forma convenzionale, come nel caso di un piccolo spazio artistico che emerge proprio da qui. Alcune estati fa nacque da una collaborazione tra l’artista ternano Stefano de Majo, Elia Bonanni, proprietario del Baraonda caffè e da Davide Crisostomi, gestore insieme alla moglie Silvana della spiaggia Miralago: il teatro in battello. Un curioso esperimento che ha riscosso in poco tempo l’amore e il gradimento del pubblico.
Uno spettacolo teatrale nel bel mezzo del lago con imbarco al tramonto e meravigliosa cena a buffet di pesce che accompagnava l’opera. Una vera favola che emergeva dalle acque, un’ambientazione magica e l’arte che si fondeva in perfetta armonia con la cucina. Quest’anno, evidentemente, qualcosa è cambiato. A causa delle misure di sicurezza anti-Covid non sarà possibile usare il battello come teatro, but the show must go on.  L’arte e il talento non si arrendono e quest’anno come una fenice che risorge dalle sue ceneri dalla vecchia idea ne rinasce una nuova, rinnovata e altrettanto magica.
Dal 1 luglio al 26 agosto ogni mercoledì con cadenza bisettimanale si terrà uno spettacolo sotto le stelle con musica dal vivo, tra il verde e le acque, nella storica spiaggia del Baraonda. Inoltre come nel caso del teatro in battello, la magica favola che prende vita nel cielo stellato sarà accompagnata da una cena, stavolta alla carta, per chi vorrà godersi anche un’ottima esperienza culinaria.

Stefano de Majo

“E così sta per sollevarsi il sipario sul lago – dice Stefano de Majo –, sì perché nel cuore verde dell’Umbria tra laghi, fiumi e cascate, c’è un palcoscenico che affaccia sull’acqua. Perché a teatro tutto è possibile anche il reale”.
Baraonda caffè

 
Il cartellone
Il 1 luglio si comincia con Il mio nome è Bacu e mio fratello Nuvolari, spettacolo che, già rappresentato durante il passaggio delle Mille Miglia sul territorio nel 2019, narra la storia di due campioni del mondo dell’automobilismo legati da fraterna amicizia, Borzacchini e Nuvolari. Ad accompagnare la recitazione e interpretazione di Stefano de Majo, Gustavo Gasperini al violino e Fabrizio Longaroni al pianoforte, tromba e voce.
Si prosegue il 15 luglio con Laika e la luna, la storia vera della cagnetta Laika, inviata come primo essere vivente dai sovietici a solcare lo spazio. Ad accompagnare l’artista stavolta saranno Joy Grifoni, voce e contrabbasso, e Tiziano Tetro, strumenti a percussione.
Il 29 luglio invece arriva Sergio Endrigo Parole e Musica, piece di teatro che racconta in prima persona l’uomo e il poeta che ricalcherà la sua intera vita attraverso le sue stesse magnifiche canzoni. Ad accompagnare ritornano Gustavo Gasperini al violino e Fabrizio Longaroni al pianoforte, tromba e voce.
Agosto inizia il 12 con Charles Bukowski style,  la vita dissoluta e l’opera accattivante di un poeta così tanto amato ancora oggi. Ritorna Joy Grifoni al contrabbasso e voce e si aggiunge alla chitarra il brasiliano Muri Morello.
La stagione si chiude infine il 26 agosto con Rino Gaetano Vita Misteri e Nonsense, la vita di un’artista con canzoni apparentemente nonsense, che però erano sorprendentemente piene di riferimenti a fatti poi rivelatisi reali nella storia di quelli anni, ancora una volta ad accompagnare Stefano de Majo Gustavo Gasperini al violino e Fabrizio Longaroni al pianoforte, tromba e voce.
Il Covid non ha saputo scoraggiare l’inventiva di una collaborazione che anche se in maniera diversa dai precedenti anni permette agli spettatori di tornare al lago e vivere l’incantevole sogno ad occhi aperti fatto di teatro, musica, suggestiva location e manicaretti. 

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